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Più bambini che mai hanno un ‘eccellente controllo’ delle loro diabete in Galles e in Inghilterra.
Ma ci sono ancora molte aree che vanno migliorate.
Più bambini come mai prima d’ora hanno “eccellente controllo” dei loro diabete, ma molte sfide rimangono ancora aperte, lo rileva un nuovo rapporto dei pediatri endocrinologi inglesi.
La revisione nazionale pediatrica del diabete (NPDA) ha esaminato i dati provenienti da tutti i 28,439 bambini e giovani con diabete tipo 1 in Galles e Inghilterra che hanno partecipato alla rilevazione nei 173 centri pediatrici tra il 2015 e 2016.
Si è riscontrato che il numero di bambini che hanno raggiunto un eccellente controllo del diabete è aumentato dal 17% nel 2013-14 al 27% nel 2015-2016.
E’ il sesto anno consecutivo che il controllo del diabete è migliorato nei bambini in entrambi i paesi.
All’altra estremità della scala si è trovato che il numero di bambini di diabete tipo 1 con scarso controllo sulla loro condizione è sceso dal 24% (2013-14) al 18% (2015-16).
Quasi tutti i bambini con diabete di tipo 1 hanno controllato la media dei livelli di zucchero nel sangue tramite l’esame ematico conosciuto ai più come HbA1c (99%) e il 98% ha misurato altezza e peso (98%) durante l’anno di revisione.
A differenza del Tipo 2, il Tipo 1 non è influenzata dalle misure dello stile di vita, come una dieta sana, la perdita di peso, e l’esercizio fisico.
Il rapporto ha anche riscontrato che i due terzi dei giovani sono stati sottoposti a controlli essenziali del piede (66%) rispetto al 55% dell’anno precedente.
E il 66% sono stati sottoposti a screening per le complicanze renali tra il 2015-16, un miglioramento rispetto al 52% dell’anno precedente.
Il Dr Justin Warner, medico clinico per la NPDA e membro del Royal College of Paediatrics and Child Heath, ha dichiarato: “Il fatto che la cura per i bambini con il diabete continui a migliorare in modo significativo è un’ottima notizia ed è quello che ci aspettiamo di dimostrare al momento della pubblicizzazione del riscontro al pubblico.
“Vogliamo che i centri di riferimento per la cura del diabete pediatrico imparino dalle migliori pratiche, condividano la buona esperienza, e migliorino i risultati, e vederlo è incoraggiante.
“L’impatto del miglioramento dei livelli di glucosio nel sangue nel corso degli ultimi sei anni non deve essere sottovalutato perché ridurrà il rischio di complicazioni future in modo significativo.
“I miglioramenti riflettono la massiccia quantità di lavoro e di miglioramento della qualità dei servizi fornita dai team di diabetologia, genitori e pazienti”.
Nonostante le notizie incoraggianti evidenziate dal rapporto ci sono diverse aree in cui devono essere apportati miglioramenti.
Si è riscontrato che il 9,7% dei giovani con diabete di tipo 1 già dimostrano i primi segni della malattia renale e il 13,8% i primi segni di retinopatia, mettendoli rispettivamente ad un aumentato rischio di insufficienza renale e cecità.
Si è preso atto che i bambini con diabete di tipo 1 hanno più probabilità di essere sovrappeso o obesi rispetto alla popolazione generale.
E i bambini che vivono nelle aree più svantaggiate sono ad aumentato rischio di complicanze del diabete e scarso controllo della malattia rispetto a quelli nelle zone benestanti.
Preoccupante, i due terzi dei giovani di età superiore ai 12 anni con diabete di tipo 1 non ricevono tutti le sette raccomandazioni per i controlli sanitari su base annua: HbA1c, altezza e peso, pressione arteriosa, la funzione renale, screening occhio, esame del piede, e la funzione della tiroide .
Direttore del Diabetes UK Williams ha detto: “E’ fondamentale che ogni bambino con il diabete ottenga il sostegno di cui ha bisogno per gestire la condizione e ridurre al minimo il rischio di sviluppare gravi complicazioni, limitanti per vita nel futuro. Vogliamo vedere un mondo in cui il diabete non fa più male ne paura.”