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FungoChe forma può prendere il diabete ad esordio infantile con un lungo corso anagrafico oggi denominato tipo 1? Una risposta univoca non esiste, e ci sono molti con la forma autoimmune i quali vivono bene e senza complicanza alcuna, pertanto non è dato sapere con certezza come il quadro si evolverà, certamente la prima cosa da fare, sempre, è di mantenere controllata la glicemia e la HbA1c (glicata) all’interno di parametri equilibrati < 7.5, per esempio.

Il lato subdolo della malattia sta nella sua asintomaticità prevalente, salvo poi sentirli e vederli esplodere tutti in una volta come l’ipoglicemia, l’iperglicemia molto elevato con chetoacidosi e vomito. Ma quel che ancor più è da temere sta nel diabete trascurato, malcurato e ignorato per molto tempo, anni: in questo modo con l’avanzare dell’età diabetica, anche solo dopo dieci anni, possono farsi sentire le prime “grane” come la retinopatia, la più diffusa tra le complicanze.

I vasi sanguigni, le arterie sono parti molto delicate e con livelli glicemici non regolari, alterati o scompensati portano a problemi di varia natura come detto prima, tra cui la loro stessa fragilità e occlusione o rottura.

I principali aspetti sono visibili solo tramite i moderni mezzi diagnostici di laboratorio e per immagini, ma c’è un parte piccola di essi riscontrabile a occhio nudo e naturalmente si tratta delle manifestazioni prodotte a causa del diabete, dalla nostra pelle.

Uscendo dagli schemi generali ed entrando nello specifico proprio nei giorni scorsi ho rilevato alcuni segnali importanti provenienti dalla superficie epidermica: il primo una rottura dei capillari all’altezza della piega del gomito destro senza cause provocate da urti o colpi ricevuti; la seconda una rottura con piccola perdita di sangue nell’area addominale non legata ad azioni esterne.

A tal proposito consulterò il mio medico per il da farsi, ma personalmente ritengo come questo fenomeno sia molto probabilmente collegato ai tanti anni di diabete, di cui buona parte in condizione di scompenso glicemico.

L’argomento pelle e diabete l’ho trattato in diverse occasioni all’interno di questo sito e sono talmente tante le parti da sapere e affrontare onde scongiurare ulteriori problematiche attorno alla malattia che basta e avanza.

Sapere è basilare per una vita serena e regolare con il diabete, e per coloro che si trovano ad avere una familiarità coi problemi dermatologici è meglio verificare se opportuno o meno sottoporsi ad un accertamento specifico dallo specialista del ramo medico.

Le alterazioni della glicemia fanno anche da cartina tornasole per la nostra pelle, sono segnali importanti e per questi motivi non vanno ignorati.