Servizio sanitario

Sui giornali di sabato scorso ho letto, in generale, della riduzione, a partire dal 2009, del livello delle prestazioni sanitarie e simili. Al di là dai facili allarmismi e delle vere e proprie ricadute su ognuno di noi, diabetico o no, resta comunque evidente il concreto ritorno dei “ticket”, o partecipazione aggiuntiva alla spesa sanitaria per l’avvenire, e non solo per coprire i buchi della finanza pubblica, ma anche per fornire servizi comunque sempre più onerosi. Anche se rimane sempre aperto il divario sull’assistenza da regione a regione, e chi ha il diabete ne sa qualcosa, ad esempio con la fornitura dei cosiddetti presidi (strisce per il controllo della glicemia ed altro).