Siamo verso la fase finale del picco influenzale dell’inverno 2010/11 e mentre l’anno scorso per l’H1N1 s’era fatto una gran campagna informativa sulla ecatombe imminente quest’anno niente. La volta precedente le vaccinazioni fatte erano a livello record mentre in quest’occasione pochissimi l’hanno fatta. I dati ufficiali ancora non si conoscono ma facendo il confronto l’influenza ha mietuto molte più vittime quest’anno rispetto al precedente, in Italia: che sia per la mancata vaccinazione? Possibile.Ancora: leggendo i canali infornativi presenti su internet e tradizionali ho notato come la sindrome influenzale questa volta ha colpito duramente persone giovani con diabete tipo 1, facendo aumentare notevolmente il numero dei morti a causa di ciò. Il fatto è passato inosservato, ma a me no, e faccio mente locale sull’argomento per ragionare ancora una volta circa l’importanza della vaccinazione come forma di prevenzione e perché importante passo per comunque ridurre gli effetti negativi dell’influenza sulla salute. Io stesso ne so qualcosa: nonostante mi fossi vaccinato sono imbeccato un paio di volte nell’influenza, senza altri effetti collaterali.Un tempo si diceva: l’esperienza insegna: bene allora dimostriamolo ricordandoci di quanto è accaduto in queste settimane e miglioriamo la vita cercando aver maggior rispetto per noi stessi e meno noncuranza.
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