Default Featured Image

Le patch a microaghi sono un modo promettente per distribuire facilmente e in modo indolore una varietà di farmaci in corpo. Eppure c’è anche un bel pò di  di potenziali per utilizzi delle patch a microaghi per rilevare importanti sostanze biochimiche, il glucosio è probabilmente l’obiettivo più importante. I ricercatori del KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma, in Svezia, hanno sviluppato un prototipo di patch per il rilevamento del glucosio che, si spera, sarà più accurato e meno doloroso rispetto agli attuali monitor glicemici continui.

Il dispositivo utilizza aghi che sono circa 50 volte più piccoli di quelli dei sensori glicemici continui disponibili in commercio e gli aghi campionano il sangue all’interno della pelle piuttosto che estendendosi più in profondità nel tessuto grasso sottocutaneo. “La nostra soluzione è indolore per l’utente”, ha dichiarato Federico Ribet, uno dei ricercatori coinvolti nello studio. “Misuriamo direttamente nella pelle e non ci sono recettori nervosi che rilevano il dolore – solo una rete sottile di vasi sanguigni molto piccoli”.

 

I ricercatori hanno testato il nuovo cerotto sui volontari umani e dimostrato di essere in grado di monitorare con precisione il conteggio della glicemia, con solo un ritardo di dieci minuti.

Sebbene sia impressionante, la patch richiederà lo sviluppo di un dorso elettronico miniaturizzato in grado di leggere ed elaborare i segnali provenienti dal device. La stessa elettronica invierebbe quindi le letture a uno smartphone abbinato o ad un altro dispositivo.

Pagina del progetto:  Gluco-Touch …

Studio in rivista  Micromevices Biomedical : monitoraggio continuo intradermico della glicemia in tempo reale utilizzando un sistema a base di microneedle minimamente invasivo …

Via: KTH …