Sì ai vaccini. No ai vaticini
Un mese fa questo blog fu il primo a lanciare questa notizia, a cui si sono poi accodate le società scientifiche di diabetologia ed endocrinologia e dei diabetici con Diabete Italia: I ricercatori sollecitano la vaccinazione prioritaria per le persone con diabete. I ricercatori del Vanderbilt University Medical Center hanno scoperto che le persone con diabete di tipo 1 e di tipo 2 infettato da COVID-19 hanno una probabilità tre volte maggiore di avere una malattia grave o richiedere il ricovero in ospedale rispetto alle persone senza diabete.
Come ampiamente riportato dai media generalisti, e anche da me nel blog, sono note le vicissitudini, personali e no, circa la mancata vaccinazione antinfluenzale per il 2020, causa inefficienze strutturali sia da parte delle regioni e ASL sia da parte di alcuni medici di base.
Ora dato che siamo all’inizio dell’anno, e anziché passare tempo in chiacchere, talk show di indubbia inutilità, articoli a catena sui media cartacei e digitali, interrogazioni e interpellanze, appelli e molto altro ancora, mettete in atto un piano operativo vaccinale anti COVID-19 che copra veramente gli aventi diritto, che poi sono sempre gli stessi della vaccinazione antinfluenzale e per quest’ultima attivate un percorso di prenotazione obbligatoria per i soggetti a rischio così da garantire la copertura e scongiurare il mercato nero dei vaccini in essere, esautorando quei dirigenti sanitari che hanno fallito l’approvvigionamento per la campagna vaccinale 2020 e i medici di medicina generale che non hanno vaccinato i soggetti a rischio in carico.
Tutto il resto sono chiacchere, propaganda e marketing: non ci interessano e nuocciono gravemente alla salute pubblica e personale.