Il diabete è un grave e diffuso problema di salute pubblica, in particolare tra gli anziani. Una solida letteratura ha dimostrato che le esperienze avverse dell’infanzia contribuiscono allo sviluppo di problemi di salute in età avanzata, compreso il diabete. L’incarcerazione di un membro della famiglia durante l’infanzia è un’esperienza infantile avversa poco studiata ma sempre più comune negli Stati Uniti. Lo scopo di questo studio era di indagare la relazione tra l’incarcerazione di un membro della famiglia durante l’infanzia e il diabete in età adulta, considerando il ruolo del genere e l’impatto di una serie di potenziali fattori di confusione.
Un ampio campione rappresentativo della comunità di adulti di età pari o superiore a 40 anni (n = 8790 uomini, 14.255 donne) è stato tratto dal modulo facoltativo di esperienze infantili avverse del sistema di sorveglianza dei fattori di rischio comportamentale 2012 per indagare sull’associazione tra l’incarcerazione di membri della famiglia durante l’infanzia e il diabete. Per ogni genere, sono state condotte nove analisi di regressione logistica utilizzando gruppi distinti di variabili (ad es. Stato socioeconomico e comportamenti di salute).
Risultati: tra i maschi, le probabilità di diabete tra quelli esposti all’incarcerazione di un familiare durante l’infanzia variavano da 2,00 a 1,59. Nel modello completamente aggiustato, avevano probabilità elevate di 1,64 (intervallo di confidenza al 95% = 1,27, 2,11). Tra le donne, le probabilità di diabete erano molto più basse, oscillando intorno a 1,00.
Conclusione: i risultati suggeriscono che l’incarcerazione di un familiare durante l’infanzia è associata al diabete negli uomini, anche dopo l’aggiustamento per un’ampia gamma di potenziali fattori di rischio (ad es. Sociodemografici, comportamenti sanitari, accesso all’assistenza sanitaria e fattori di rischio infantili). Le successive ricerche dovrebbero esplorare i meccanismi che collegano l’incarcerazione dei membri della famiglia durante l’infanzia e gli esiti negativi sulla salute a lungo termine negli uomini.
Pubblicato in SAGE Open Medicine il 5 febbraio 2021.