La bassa massa muscolare può raddoppiare il rischio di decesso per patologie cardiache nei diabetici, suggerendo una nuova prospettiva nella gestione del peso

La massa muscolare, spesso messa in secondo piano a favore di metriche più tradizionali come il peso e l’indice di massa corporea (IMC), emerge ora come un fattore chiave nella salute cardiovascolare delle persone con diabete. Una recente analisi dei dati statunitensi rivela un legame potenzialmente allarmante tra la composizione corporea e il rischio di morte per malattie cardiache in questa popolazione specifica.

Una nuova ricerca presentata al meeting annuale dell’Associazione europea per lo studio del diabete (EASD) ad Amburgo, in Germania (2-6 ottobre) mostra che una bassa massa muscolare è associata a un rischio doppio di morte per malattie cardiovascolari negli individui con diabete.

Il Contesto

Il diabete è una malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, portando con sé una serie di complicazioni potenzialmente pericolose. Tra queste, le malattie cardiovascolari rappresentano una delle principali cause di morte. Sebbene l’obesità e un indice di massa corporea elevato siano da tempo riconosciuti come fattori di rischio per le malattie cardiache, la recente ricerca suggerisce che non siamo stati abbastanza attenti alla composizione corporea nel suo complesso.

La Scoperta

La ricerca si è concentrata sui dati di un ampio campione di persone con diabete negli Stati Uniti. I risultati sono stati chiari: coloro che avevano una bassa massa muscolare presentavano un rischio doppio di morte per malattie cardiache rispetto a quelli con una massa muscolare ottimale. Questo, indipendentemente dall’IMC o dal peso totale.

Questa scoperta mette in luce l’importanza di valutare non solo il peso o l’IMC di un individuo, ma anche la sua composizione corporea. Avere un peso “normale” o un IMC “normale” potrebbe non essere sufficiente per garantire una salute ottimale, soprattutto se la massa muscolare è insufficiente.

Verso una Nuova Prospettiva

Questa rivelazione sottolinea la necessità di una visione più olistica nella gestione del peso nei soggetti con diabete. Significa che, oltre a focalizzarsi sulla perdita di peso, dovremmo anche concentrarci sul mantenimento o sull’aumento della massa muscolare.

Integrare esercizi di resistenza e allenamenti mirati per aumentare la massa muscolare potrebbe diventare una strategia essenziale per migliorare la salute cardiaca dei diabetici. Non solo, potrebbe rappresentare una difesa cruciale contro un rischio aumentato di mortalità.

In sintesi, la nuova ricerca invita medici, dietologi e professionisti della salute a riconsiderare l’approccio tradizionale alla gestione del diabete. La nostra lotta contro le malattie cardiache nei diabetici potrebbe richiedere una maggiore attenzione alla qualità, e non solo alla quantità, della nostra massa corporea.


Questo comunicato stampa si basa sull’abstract 249 del meeting annuale dell’Associazione Europea per lo Studio del Diabete (EASD). Il materiale è stato sottoposto a peer review da parte del comitato di selezione del congresso. Non esiste un documento completo in questa fase.