Sviluppato dai ricercatori dell’Università di Pechino, questo cerotto microaghi, rapido da fabbricare e altamente stabile, promette una rivoluzione nel monitoraggio e nella somministrazione di insulina per i pazienti diabetici.
Un gruppo di ricercatori della Facoltà di Scienze e Ingegneria dei Materiali dell’Università di Pechino ha recentemente presentato una soluzione rivoluzionaria per la gestione del diabete a circuito chiuso. Si tratta di un cerotto microaghi indossabile, facile da fabbricare e altamente stabile, che potrebbe trasformare il modo in cui i pazienti diabetici monitorano e gestiscono i livelli di glucosio.
I sistemi convenzionali utilizzati per la gestione del diabete a circuito chiuso spesso incontrano limitazioni significative, tra cui grandi dimensioni, alti costi, scarsa stabilità e processi di fabbricazione complessi. Queste problematiche hanno reso urgente la necessità di sviluppare nuove soluzioni più efficienti e accessibili.
Il cerotto microaghi sviluppato dai ricercatori cinesi rappresenta un importante passo avanti. La sua struttura comprende un sensore stampato utilizzando un inchiostro composito di grafene su microaghi cavi, una micropompa elettroosmotica funzionalizzata con glicole polietilenico (PEG) integrata con i microaghi, e un circuito stampato per il controllo intelligente del sensore e della pompa.
Questo sistema è progettato per rilevare con precisione il glucosio interstiziale e somministrare insulina attraverso i canali cavi dei microaghi. La tecnologia di stampa rapida del sensore, combinata con l’utilizzo del composito di grafene, garantisce una produzione efficiente e la stabilità degli elettrodi di rilevamento. Inoltre, la funzionalizzazione con PEG della micropompa elettroosmotica ne aumenta significativamente la stabilità, prolungando la durata della somministrazione di insulina da pochi giorni a diverse settimane.
Nei test condotti sui ratti diabetici, il cerotto ha dimostrato un eccellente controllo della glicemia, suggerendo un enorme potenziale per un uso futuro su larga scala nei pazienti umani. Questa innovazione non solo offre un miglioramento significativo rispetto ai sistemi attuali, ma potrebbe anche inaugurare una nuova era nella costruzione di sistemi a circuito chiuso per il trattamento del diabete.
L’articolo completo è stato pubblicato il 19 agosto 2024 su Nature – Microsystems & Nanoengineering e rappresenta una pietra miliare nella ricerca medica per il diabete. Con ulteriori studi e sviluppi, questo cerotto microaghi potrebbe diventare una soluzione standard nella gestione del diabete, migliorando la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo.