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DARIEN, IL – Ti senti arrabbiato in questi giorni? Una nuova ricerca suggerisce che una buona notte di sonno potrebbe essere proprio ciò di cui hai bisogno.

Questo programma di ricerca comprendeva un’analisi di diari ed esperimenti di laboratorio. I ricercatori hanno analizzato le voci del diario giornaliere di 202 studenti universitari, che hanno monitorato il loro sonno, i fattori di stress quotidiani e la rabbia per un mese. I risultati preliminari mostrano che le persone hanno riferito di aver provato più rabbia nei giorni successivi a meno sonno del solito per loro.

Il team di ricerca ha anche condotto un esperimento di laboratorio che ha coinvolto 147 residenti della comunità. I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a mantenere il loro programma di sonno regolare o a limitare il loro sonno a casa di circa cinque ore nell’arco di due notti. A seguito di questa manipolazione, la rabbia è stata valutata durante l’esposizione a rumori irritanti.

L’esperimento ha scoperto che gli individui che dormivano bene si sono adattati al rumore e hanno riportato meno rabbia dopo due giorni. Al contrario, gli individui con problemi di sonno hanno mostrato una rabbia più alta e aumentata in risposta al rumore avversivo, suggerendo che la perdita del sonno ha minato l’adattamento emotivo a circostanze frustranti. La sonnolenza soggettiva ha rappresentato la maggior parte dell’effetto sperimentale della perdita di sonno sulla rabbia. Un esperimento correlato in cui le persone hanno riferito di rabbia a seguito di un gioco competitivo online ha trovato risultati simili.

“I risultati sono importanti perché forniscono una forte evidenza causale che la restrizione del sonno aumenta la rabbia e aumenta la frustrazione nel tempo”, ha detto Zlatan Krizan, che ha un dottorato in psicologia della personalità e sociale ed è un professore di psicologia presso la Iowa State University di Ames, Iowa . “Inoltre, i risultati dello studio del diario quotidiano suggeriscono che tali effetti si traducono nella vita di tutti i giorni, poiché i giovani adulti hanno riferito più rabbia nel pomeriggio nei giorni in cui hanno dormito di meno”.

Gli autori hanno notato che i risultati evidenziano l’importanza di considerare specifiche reazioni emotive come la rabbia e la loro regolazione nel contesto dei disturbi del sonno.