Accade che ci siano non poche persone con diabete che abbandonano i centri specialistici e non si fanno più seguire, specie quando transitano dalle strutture pediatriche a quelle degli adulti: come affrontare ia situazione?
La situazione descritta è preoccupante, poiché il diabete è una patologia cronica che richiede una gestione continua e specialistica per prevenire complicanze a lungo termine. È importante che le persone con diabete non interrompano la loro cura e che continuiamo a ricevere la giusta assistenza, anche durante la transizione dai centri pediatrici a quelli degli adulti.
Ci sono alcune cose che possono essere fatte per affrontare questa situazione:
- Educazione e consapevolezza: educare i pazienti sulle complicanze a lungo termine del diabete e sull’importanza della cura continua può aiutare a migliorare la loro consapevolezza sull’importanza della gestione della loro patologia.
- Supporto psicologico: le persone con diabete possono sperimentare ansia, depressione o stress durante la transizione dai centri pediatrici a quelli degli adulti. Offrire supporto psicologico può aiutare a ridurre questi sintomi e migliorare l’adesione alla cura.
- Pianificazione della transizione: la transizione tra i centri pediatrici e quelli degli adulti dovrebbe essere programmata con anticipo, coinvolgendo sia i pazienti che le famiglie e il personale medico. In questo modo, i pazienti possono essere preparati adeguatamente per la transizione e avere un’idea chiara di ciò che li aspetta.
- Coinvolgimento dei caregiver: i familiari dei pazienti con diabete possono essere un importante supporto nella gestione della patologia. Coinvolgerli nella cura può aiutare a migliorare l’aderenza alla terapia.
- Monitoraggio a distanza: la tecnologia può essere utilizzata per monitorare a distanza i pazienti con diabete e migliorare la gestione della patologia. App o sensori possono aiutare a monitorare la glicemia e adottare i giusti provvedimenti in caso di variazioni.
In generale, è importante che le persone con diabete abbiano accesso a un’assistenza sanitaria continua e di alta qualità, specialmente durante la transizione dai centri pediatrici a quelli degli adulti. Ciò richiede un’attenzione particolare da parte del personale medico e la collaborazione tra diverse specialità, come endocrinologi, diabetologi, pediatri e medici di medicina interna.