Le ennesime elezioni stanno per arrivare e anche stavolta il quadro d’insieme che emerge, dal punto di vista salutistico, non è dei più confortanti; lascio perdere le promesse elettorali, che si illustrano da sole, ma guardo lo stile di vita della stragrande maggioranza dei candidati: tabagisti, obesi, sedentari o comunque inclini a una vita priva di esercizio fisico. Insomma uno stile di vita che incrementa il “girovita” e l’insorgere dei rischi cardiovascolari, del diabete e quant’altro. E’ anche vero che da altre parti (USA in primo luogo) i politici fanno gran sfoggio di prestanza fisica, sport ed altro ancora, ma poi il servizi sanitario, quello decente, è riservato a chi può permettersi un’assicurazione privata. Da noi le cose sono un tantino diverse, anche se a mio avviso ancora per poco. Concludendo: le contraddizioni non finiscono mai… buon fine settimana a tutti.
P.S.: La prossima volta penso di fondare anche io un partito: sono incerto tra Partito dei Diabetici o Girovita no grazie!:)