Optiset Lantus

Il mio assetto terapeutico per tirare a campare con il diabete di tipo 1 prevede l’impiego dell’insulina e, come ho già avuto modo di mettere in luce, il menù dell’ormone iniettabile è rappresentato da tre formati di farmaco: Novorapid, Novomix 70 e Lantus; perché faccio questo incipit introduttivo vi chiederete? La cosa è molto semplice: al ritorno dalle ferie ho letto la “notizia” proveniente dagli ambienti finanziari che collego, circa la svalutazione delle azioni della multinazionale Sanofi Aventis (produttrice dell’insulina Lantus), a causa di un non ben precisato rischio cancro provocato da questo prodotto.  La Sanofi a prontamente rassicurato gli organi di informazione sulla sicurezza dell’insulina in questione. L’argomento è stato anche battuto dall’agenzia Reuters (testo in inglese), la quale cita ricerche condotte sia in Germania che in Svezia sulla sospetta cancerosità dell’insulina glargine, nome commerciale Lantus. La domanda di fondo che mi pongo come utente finale, diabetico, al di là dal dover assistere al solito gioco delle parti ed in attesa di chiarificazione “profonda” sull’argomento; è la seguente: assisto ad una classica operazione di speculazione finanziaria fatta sulla pelle delle persone, tanto per far quattrini, se no cosa ci vuole per attuare, una volta tanto, la necessaria operazione di trasparenza informativa? Attendo una risposta vera.

Aggiornamento: la querelle sulla lantus prosegue, e ritengo opportuno aggiornare il mio post con alcune informazioni apparse da poco nei media. La prima la riporta il quotidiano “La Repubblica” oggi 29/06/2009: (Teleborsa) – Roma, 29 giu – Sanofi-Aventis ha difeso la sicurezza dell’azione di lunga durata dell’insulina Lantus affermando che gli studi clinici non hanno associato il prodotto con il cancro. Venerdì scorso, una nota degli analisti di Credit Suisse riferiva di un possibile problema di sicurezza del farmaco Lantus (insulina a lunga durata d’azione per il diabete) che è uno dei principali driver della crescita dei ricavi e dei profitti per Sanofi-Aventis. La rivista medica Diabetologia ha sollevato durante il fine settimana il dubbio sul fatto che vi possa essere un collegamento tra il farmaco ed il cancro, e ha chiesto una maggiore ricerca medica sul farmaco in questione. Novo Nordisk che commercializza un prodotto simile al Lantus, domenica, ha fatto sapere che nessuno dei farmaci dell’azienda a base di insulina a lunga durata è mai stata legata al cancro (vedi Levemir). Altre penso che seguiranno e mi sembrava doveroso completare il quadro.