Le prime anticipazioni del rapporto sul diabete 2010 elaborate da “Cittadinanza Attiva” mettono nero su bianco le cifre sul peso sociale e costo finanziario della patologia nel nostro paese e, proiettato in grande scala, sul pianeta.

In Italia ci sono circa due milioni di diabetici: l’88% è di tipo II, il 10% di tipo I. La spesa complessiva del capitolo diabete per la sanità è pari a 10.720.000 miliardi di euro, così suddivisa: la metà viene impiegata sui farmaci (pastiglie e insulina), e la restante parte è impegnata per il 25% a favore degli strumenti accessori alla terapia (strisce e apparecchiature per il controllo domiciliare della glicemia, più aghi o siringhe ad esempio; l’altro 25% circa riguarda la diagnostica e le visite mediche.

Sempre sul capitolato diabete è interessante sottolineare altri due aspetti importanti e interessanti: non vi sono cifre e impegni di spesa disponibili per quanto riguarda la voce educazione permanente alla vita e gestione quotidiana della patologia. Inoltre in Italia si spende per la ricerca nella lotta al diabete la spropositata cifra di 500.000 euro nell’anno (nella cifra ci sta sia lo Stato che i fondi privati).

Alla luce di questi dati i commenti da fare, peraltro non nuovi in questo blog, sono ben pochi. Il diabete era e continua ad essere un ottimo affare per l’industria farmaceutica e biomedicale, quindi sorge spontaneo dire: lunga vita al diabete. L’altra voce emblematica riguarda praticamente la mancanza di sostegno alla ricerca, e da qui si capisce facilmente perché i nostri, tanti, ricercatori (importanti) sono o vanno all’estero. Infine emerge ancora una volta la sconcertazione generale sul terreno educativo nel diabete, per farla breve.

Il diabete sta dilagando e richiede interventi e misure sia nazionali che globali, nello scorso dicembre c’è stato un primo vertice mondiale sul tema negli Emirati Arabi, nessuno si è accorto di questo. Ritengo che non si può ancora rinviare il problema sia per la salute del persone che per quella del pianeta nel suo complesso.

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