Ancora un primo risultato interessante sul versante della ricerca: gli immunologi del Royal Melbourne Hospital, in Australia, hanno annunciato di aver testato con successo uno spray nasale che sopprime una risposta immunitaria nelle persone che sono geneticamente disposte al diabete tipo 1: è la prima volta che la prova è stata fatta su esseri umani.
Nel diabete di tipo 1, una malattia autoimmune che ha una componente genetica, il corpo comincia a sviluppare anticorpi che erroneamente attaccano le cellule beta. Alla fine gli anticorpi distruggono le cellule, lasciando una persona incapace di produrre insulina. Lo spray, che i ricercatori sperano porterà ad un vaccino che previene l’insorgenza di tipo 1, agisce bloccando gli effetti degli anticorpi che attaccano le cellule beta pancreatiche.
Lo spray nasale, che contiene una soluzione di insulina, è in fase di test sulle persone che hanno già sviluppato due degli anticorpi associati con l’insorgenza di tipo 1. I partecipanti allo studio hanno anche parenti di tipo 1 e quindi sono geneticamente più a rischio di sviluppare la malattia.
Lo spray nasale è stato sviluppato dalAustralia’s Diabetes Vaccine Development Centre , in collaborazione con la sede di New York del Juvenile Diabetes Research Foundation. Se ancora non si riesce a guarire dal diabete 1 almeno si riuscirà a prevenirlo prendendolo per il naso?