Il rapporto del diabetico con il cibo un falso mito che è duro a morire anzi non morirà mai, oppure un giorno finirà d’essere con il diabete stesso, anche se col passare degli anni qualcosa è accaduto e ha modificato le abitudini e credenze di ciascuno di noi. Ecco alcuni esempi concreti: da ragazzo si diceva che legumi, carciofi erano alimenti negativi in quanto provocavano un aumento della glicemia; oggi non più anzi sono cibi ricchi di fibre e con valori nutrizionali positivi, l’unica accortezza necessaria nella composizione di un pasto riguarda il calcolo dei carboidrati necessario per effettuare un dosaggio adeguato d’insulina.

Sul versante del rapporto alimentazione e diabete sono altri gli aspetti invece sotto valutati a lungo andare e che invece potrebbero appalesarsi in condizioni di familiarità o mancanza di controlli. Le intolleranze alimentari in soggetti diabetici sono frequenti anche se sottostimate poiché, per fortuna, no danno grandi problemi nella maggioranza dei casi.

Il punto più critico per un diabetico, in particolare di tipo 1, si presenta laddove si va assommare la celiachia, una grave allergia al frumento che costringe a mangiare solo cibi senza glutine.
La vita può essere terribilmente difficile già complicata dalla presenza del diabete con l’aggiunta di una condizione che esclude dalla dieta componenti importanti sotto il profilo nutrizionale e presenti massicciamente nella catena distributiva.  Gli effetti sull’organismo della celiachia, se trascurati sono rilevanti, tra questi a titolo d’esempio: anemia da deficit del ferro, ipocalcemia. L’unica terapia per alleviare i sintomi della condizione patologica è un’alimentazione priva di glutine al 100%. Il diabete e celiachia sono spesso malattie associate e nella prima fase di vita con una delle due malattie può comparire anche l’altra, così è consigliabile preventivi per capire se si nasconde in l’intolleranza al glutine.

La consapevolezza del problema è di vitale importanza sia per quanti convivono con entrambe le patologie che per l’intera società, anche se oggi la presenza di alimenti privi di glutine è molto ampia, resta presente un problema per chi è diabetico: i prodotti senza glutine hanno una carica maggiore di carboidrati quindi occorre tenerne ben conto nella gestione quotidiana del diabete (rapporto carboidrati e insulina.

A corredo del mio post potete consultare un video di approfondimento sul tema del rapporto celiachia e diabete.

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