Lunedì scorso 31 ottobre ho accennato brevemente a quanto accaduto tra domenica 23 e lunedì 24 dello stesso mese: lo sgancio della cartuccia d’insulina dal microinfusore. Comincio dall’inizio illustrando tutta la dinamica dei fatti. La domenica pomeriggio faccio le mie consuete abluzioni quotidiane e il momento è giusto per cambiare il set del microinfusore: serbatoio d’insulina e cannula, cosa che faccio normalmente senza problema. La sera stessa attorno alle ore 23 effettuo il controllo della glicemia prima di andare a dormire e il valore rilevato è di 434 mg/dl così oltre a fare 4 unità di insulina rapida con penna decido di sostituire il set d’infusione pensando a un occlusione nella cannula. L’operazione è in sé molto semplice: il serbatoio viene avvitato all’innesto della cannula nella parte anteriore, mentre il lato posteriore va avvitato saldamente al corpo del microinfusore cosi da entrare in contatto pienamente con il pistone della pompa, passi da me fatti a “regola d’arte”. Il mattino dopo alle ore 6.00 nuovo controllo della glicemia e il valore segna 464 mg/dl, ancora una volta faccio 5 unità d’insulina rapida con penna e aspetto un’ora prima di fare colazione e quindi mi reco al lavoro. Alle 7,45 vado in bagno e, sorpresa, vedo il serbatoio d’insulina e la cannula sganciati completamente dal microinfusore! Provvedo subito a riagganciarli, con la speranza che non si ripeta il fatto, e la glicemia piano piano torna alla normalità, poi tornato a a casa ricambio ancora una volta il set d’infusione.
Escludendo nel modo più assoluto di aver avvitato male il serbatoio d’insulina, la mia ipotesi propende per un difetto residente nella ghiera d’avvitamento al corpo del microinfusore e presente nel lato posteriore della cartuccia, questo difetto meccanico di non poco conto, ha fatto girare a vuoto la pompa senza rilevarlo e per fortuna è avvenuto lo sgancio fisico altrimenti l’alterazione glicemia sarebbe andata avanti ancora per molto. Nel corso di questi primi due anni di vita col microinfusore medtronic Veo ho riscontrato vari momenti d’impasse come: una volta volta il mancato allarme da occlusione, un’altra le interferenze radio tra sensore glicemico e ricevente sulla pompa, e poi quest’ultima qui riportata che mi fa dire come si deve rendere necessario un rilevatore in grado di indicare correttamente se i due pezzi combaciano e la micropompa non giri a vuoto.
L’azione concreta che intendo intraprendere immediatamente è di segnalare l’accaduto al produttore affinché ponga in essere le iniziative adeguate per porvi rimedio, anche perché un caso come quello accaduto non è contemplato in alcuna parte del manuale fornito con il prodotto, e siccome gli effetti pratici e le ricadute sulla salute del diabetico sono ragguardevoli ritengo importante e positiva una soluzione concreta del problema, per la sicurezza del diabetico e la buona reputazione dell’azienda stessa. Lo dice un diabetico che sa affrontare le difficoltà senza impanicarsi o altro 🙂
[ad#Simple]
…ed invece a me capita di essere ‘sganciato’ dal SSN…. non ho parole o meglio essendo educato non le profferisco…. se qualche tempo fa stavo semplicemente male ora sto peggio, non solo nula di risolto ma si riparte da capo, ex novo, in struttura privata con costi esorbitanti e risultati (come sempre) non garantiti…. vivo in un Paese meraviglioso, non c’e’ che dire….
Ciao… sn finita nel uo blog per caso… Mi chiamo Jessica, ho 21 anni e sn diabetica da 16… è veramente molto confortante leggere il tuo blog… di solito qnd mi trovo a parlare di diabete cn altre persone a loro va sempre tutto a meraviglia, valori sui 90/110… e così mi imparanoio… 😀 per quanto riguarda il microinfusore, io l’ho tenuto per più di un anno… a una certa i valori hanno cominciato a scombussolarsi… si alzavao sempre più: 300, 350, 450… facevo sempre più boli ma la glicemia non si abbassava… fino a che una mattina non riuscivo ad lzarmi dal letto, mi sentivo debole e avevo nausa… col passare delle ore la situazione non faceva che peggiorare… a questo punto la glicemia era HI… mia mamma ha chiamato l’ambulanza e in ospedale si sn accorti che il microinfusore non iniettava più insulina!!!!! Ma il display non segnalava nessun errore!!!! Sn stata in ospedale 15 giorni e finalmente la glicemia è tornata ad essere normale… ma dopo questo ho dovuto cominciare a portare gli occhiali… e ora faccio di nuovo la penna, lantus la sera e novorapid prima dei pasti… mi sento più tranquilla!!!! Continua a scrivere… passerò a controllarti più spesso!!!!! Ciaooooooooooo
Ciao e grazie Jessica per il tuo commento, sul microinfusore probabilmente non hai avuto un adeguato percorso d’inserimento al suo utilizzo e quindi è chiaro poi uno/a si rompe successe anche nella notte dei tempi. Invece io diffido di quelli che dicono tutto ok. Il D è subdolo anche se hai una glicata che sorride poi questa non ti mostra i momenti HIGH e quindi ci posson essere sorprese….io son qui e quando vuoi esserci sei sempre benvenuta (a proposito di imparanoio a forza di darci si impara 🙂
@ Gianluca se vuoi mi, ci piacerebbe racontassi cosa ti è successo non perché qui sia il laboratorio soluzioni problemi ma magari qualcosa salta fuori…