Anno nuovo, stessi controlli? Ebbene sì signori e signore! Ricordo regolarmente l’importanza per un diabetico tipo 1 di tenere controllato quotidianamente i livelli dello zucchero nel sangue, poiché da questi valori si capisce se lo stato della malattia è adeguato o no, e quindi regolare lo schema d’insulina da parte del medico diabetologo ogni volta che siamo chiamati alla visita di controllo.
Spesso e volentieri però un diabetico ben controllato omette un particolare in tutta questa materia: ovvero la cura e attenzione verso lo strumento che gli permette di rilevare i livelli della glicemia ogni giorno: il glucometro. Non farlo può portare alla compromettere l’affidabilità dei dati emessi circa la nostra glicemia.
Prendiamoci cura del nostro glucometro e assicuriamoci di sapere come usarlo, in particolare non abbiamo timore a rivolgerci agli operatori sanitari della centro di diabetologia che i ha in cura per sapere come fare a gestirlo, monitorare la glicemia e ogni altro dubbio relativo al congegno, il personale specializzato è lì anche per quello.
La manutenzione del misuratore di glucosio può aiutarci a ottenere risultati più accurati della nostra glicemia.
Ecco alcuni suggerimenti pratici da mettere in azione:
Prima dell’uso, leggere le istruzioni sia per il misuratore di glicemia che per le strisce reattive.
Assicuriamoci di utilizzare le strisce reattive appropriate per il glucometro.
Lavarsi sempre le mani prima del test.
Tenere un registro con i risultati e la data e l’ora del test, anche se il nostro glucometro lo fa per noi.
Seguire le istruzioni su come pulire adeguatamente il nostro strumento per il controllo della glicemia, ed evitare detergenti aggressivi.
Portiamo sempre lo strumento con noi per le visita medica.
Come si capisce sono operazioni molto semplici da effettuare e proprio a tal guisa è necessario cercare periodicamente di effettuarle. Il mio congegno ad esempio ha un liquido di controllo, vendibile a parte, con il quale si può capire se la taratura del valore espresso è regolare o meno, si tratta del Onetouch Ultra 2 di Lifescan. Non tutti i marchi prevedono e distribuiscono il liquido di controllo per capire se il glucometro è tarato bene nei valori
Comunque considerata la mole di controlli a cui ogni anno un glucometro viene sottoposto, ogni tot tempo, esempio quattro anni, sarebbe meglio sostituirlo con uno nuovo.
P.S.: il glucometro essendo un dispositivo medico importante per il controllo del diabete e glicemia va fatto controllare almeno una volta l’anno dal personale paramedico della struttura di endocrinologia di riferimento affinché corrisponda nei dati e altri meccanismi ai parametri di sicurezza previsti dai protocolli medico-sanitari. E nel caso non faccia il suo mestiere lo si cambia.