Ogni tanto, per fortuna capita di rado, si va in farmacia e manca un farmaco importante per la nostra terapia quotidiana, o addirittura vitale come l’insulina, e allora scatta l’apprensione, ansia e panico per tale inaspettata situazione: ferma tutto e relax, informiamoci sulle procedure vigenti a garanzia della continuità del trattamento terapeutico in Italia
Le procedure da applicarsi in caso di carenza di medicinali nel mercato nazionale sono disciplinate dal Decreto ministeriale del 11 maggio 2001. In base al decreto, le aziende farmaceutiche che prevedono di non essere in grado di assicurare la regolare fornitura dei propri medicinali (ad esempio, per irreperibilità del principio attivo o per problemi legati alla produzione o alla distribuzione), devono darne comunicazione anticipata all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), specificando le motivazioni, la causa e il periodo presumibile di durata dell’interruzione della produzione e della distribuzione.
L’AIFA ha predisposto una procedura di monitoraggio di tali fenomeni allo scopo di ridurre al minimo i tempi per ripristinare il regolare approvvigionamento dei medicinali carenti e garantire la continuità terapeutica ai pazienti in trattamento. Dopo aver raccolto le segnalazioni provenienti dalle aziende farmaceutiche, l’AIFA accerta l’entità della carenza e la disponibilità di prodotti analoghi sul mercato italiano o estero e, se del caso, contatta le aziende farmaceutiche titolari dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AlC) del medicinale carente e dei medicinali analoghi, oltre che gli altri soggetti coinvolti (produttori, intermediari, distributori, importatori, Autorità sanitarie).
Alla luce delle valutazioni effettuate, l’AIFA adotta i provvedimenti necessari, ad esempio autorizzando l’Azienda titolare dell’AIC del medicinale carente, o le singole strutture sanitarie, all’importazione, oppure definendo criteri di razionalizzazione d’uso per determinate categorie di pazienti. Al fine di fornire agli operatori sanitari, alle aziende titolari di AlC e ai pazienti uno strumento di facile consultazione, l’AIFA rende disponibile sul proprio portale web l’elenco dei medicinali attualmente carenti. Da tale elenco è possibile ottenere una serie di informazioni tra cui: il nome commerciale del farmaco carente e il relativo principio attivo, la data di inizio della carenza e la data di presunta conclusione, l’esistenza o meno di alternative terapeutiche, le motivazioni che hanno determinato la carenza, i suggerimenti e/o i provvedimenti dall’AIFA.
Si precisa, inoltre, che in base al decreto sopra richiamato, gli Assessorati regionali competenti raccolgono le segnalazioni di carenza di un determinato medicinale dalle strutture sanitarie del proprio territorio e dopo averle verificate comunicano all’AIFA la carenza accertata.
Si sottolinea infine che in tutte le situazioni di carenza di medicinali, il Servizio sanitario può attivare modalità e sistemi per evitare disagi e problematiche all’utenza.
Nel caso dell’insulina, farmaco appartenente alla categoria salvavita, la priorità di copertura è al massimo livello laddove si registrassero carenze.