Lo studio, condotto dal Dipartimento di psichiatria infantile e adolescenziale, Mongi Slim Hospital, La Marsa, Tunisia. mirava a misurare la qualità della vita correlata alla salute (QoL) di bambini e adolescenti tunisini con diabete mellito di tipo 1 (T1MD).
Questo studio trasversale ha coinvolto 48 pazienti di età compresa tra 3 e 18 anni con T1MD, con diagnosi di almeno 6 mesi, e i loro genitori, che sono stati sottoposti a esami ambulatoriali da settembre a dicembre 2018. La QoL dei bambini è stata valutata utilizzando il modulo Diabete 3.0 di PedQL 3.0 esplorando cinque dimensioni: sintomi del diabete, barriere terapeutiche, aderenza al trattamento, preoccupazione e problemi di comunicazione. I genitori hanno condiviso la loro percezione della QoL dei loro figli attraverso il rapporto dei genitori di PedQL 4.0 (salute generale e funzionamento emotivo, sociale e accademico). Il controllo glicemico è stato valutato utilizzando gli ultimi valori di emoglobina glicata (HbA1c).
Il punteggio QoL medio dei pazienti era 80,52 (± 13,61) senza differenze significative tra sesso ed età. Maggiore è la durata della malattia, peggiore è il controllo glicemico. Le ragazze e gli adolescenti sembravano avere un controllo glicemico più scarso. Ragazzi e adolescenti hanno avuto maggiori difficoltà in tutti gli aspetti della qualità della vita. I genitori hanno percepito una QoL peggiore di quella riportata dai loro figli (72,34 ± 16,42; P = 0,006).
Questi risultati sottolineano l’importanza di un approccio interdisciplinare, biopsicosociale e centrato sulla famiglia ai pazienti con T1MD.
Pubblicato in Archives de Pédiatrie il 30 novembre 2019.