I beta-glucani aggiunti nella pasta aumentano i buoni batteri intestinali e riducono il colesterolo cattivo
Persone alimentate con pasta aggiunta di ?-glucano da due mesi hanno mostrato un aumento delle popolazioni di batteri benefici nel loro tratto intestinale, e riduzione conseguente di batteri non benefici. Hanno anche dimostrato una riduzione del colesterolo LDL (cattivo). Questo lavoro è parte di un ampio sforzo di identificazione dei potenziali alimenti prebiotici che potrebbero favorire la crescita di batteri salutari nel tratto gastrointestinale. La ricerca è pubblicata il 18 settembre in Applied and Environmental Microbiology, una rivista della American Society for Microbiology.
I ?-glucani sono fibre sane che gli esseri umani non possono digerire, ma possono essere digerite da alcune specie di nostri batteri intestinali. Sono particolari tipi di zuccheri che si trovano nelle pareti cellulari di alcuni microbi, così come nell’avena e orzo. I ?-glucani sono usati clinicamente contro il diabete, il cancro, e il colesterolo alto, nonché per incrementare il sistema immunitario di persone la cui immunità è stata compromessa da radiazioni, chemioterapia, lo stress, e le altre condizioni.
I ricercatori hanno ipotizzato che alimentando i soggetti dello studio pasta arricchita di ?-glucano, si potrebbero modificare la composizione delle specie dei batteri intestinali, che possano portare al miglioramento della salute umana, ha detto il coautore Maria De Angelis Professore presso il Dipartimento delle Scienze alimentari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Bari, Italia.
Nello studio, i ricercatori hanno preso campioni fecali e di sangue prima e dopo che le materie di studio avessero trascorso due mesi di dieta che comprendeva la pasta di ?-glucano arricchita. Alla fine dello studio, l’analisi dei campioni fecali ha mostrato un notevole incremento benefico dei lattobacilli, e una riduzione dei Enterobacteriaceae, e non di altri batteri benefici nel tratto gastrointestinale dei soggetti. I ricercatori hanno anche scoperto un aumento imprevisto della concentrazione di acidi grassi determinanti nella catena corta: 2-metil-propanoico, acetico, butirrico e propionico, metaboliti batterici, per cui vi è evidenza di attività anti-infiammatoria.
Dai campioni di sangue, i ricercatori hanno determinato che il livello medio di colesterolo LDL tra i soggetti dello studio era caduto a 107,4-93,8 mg / dl!
La pasta ?-glucano arricchita fatta da una miscela di 75 per cento farina di grano duro e 25 percento grano intero e farina di orzo. La dose giornaliera di pasta, 100 grammi, conteneva 3 grammi di orzo e beta-glucani, la dose giornaliera raccomandata negli Stati Uniti e in Europa.
“Questi risultati evidenziano l’influenza delle fibre e della dieta mediterranea sulla flora intestinale, e indirettamente sulla salute umana”, ha detto De Angelis.