Buon Ferragosto concittadini con una ricetta che fa bene a pancia, intestino e dieta. Se siete amanti di sapori aciduli e leggermente piccanti, allora non potete perdervi le penne al pesto di crescione. Un primo semplice da preparare, arricchito da questa erbetta che, poco usata in cucina, merita davvero di essere rivalutata. Ricco di silicio, calcio e ferro, il crescione contribuisce a proteggere dai danni i tessuti cellulari. Notevole è il suo apporto di vitamine e di fibre che, oltre a conferire un senso di sazietà, migliorano di gran lunga il transito intestinale.
Ingredienti
•380 gr. di penne•
•100 gr. di crescione•
•5 cucchiai di olio extravergine d’oliva•
•45 gr. di pecorino•
•1 spicchio d’aglio•
•1 ciuffetto di prezzemolo•
•Pepe nero q.b.•
•Sale q.b.•

Dosi: per 4 persone
Tempo: 15 minuti
Preparazione
Lessate le penne in abbondante acqua salata.
Pulite il prezzemolo e il crescione e tritateli in un mixer insieme allo spicchio d’aglio. Aggiungete quindi l’olio, il pecorino grattugiato, un pizzico di sale e una spolverata di pepe nero. Mescolate e attendete che la pasta sia al dente.
Scolate la pasta e dite ai vostri commensali di sedersi a tavola, perché basteranno pochissimi secondi per condire e impiattare le penne al pesto di crescione, così da gustarle ancora fumanti!
Accorgimenti
Stimolante, diuretico, depurativo, balsamico… I benefici del crescione sono davvero tanti. E se per caso dopo aver mangiato le penne al pesto di crescione vi sentirete particolarmente svegli e vigorosi, non stupitevi, tra le sue virtù si annoverano anche poteri afrodisiaci e corroboranti!
Idee e varianti
Per la pasta siete liberi di scegliere un formato anche diverso dalle penne, purché si presti bene ad assorbire il pesto di crescione. Provate anche con la pasta integrale.
Prima di servire, potete guarnire il tutto con qualche oliva nera sminuzzata e una manciata di grana in scaglie.