A proposito di lantus, insulina glargina: dopo tutto il can can dei giorni scorsi, (vedi precedenti post), a bocce ferme sembra chiara una cosa di tutta questa diatriba sulla possibile cancerosità del tipo di medicinale: si trattava fondamentalmente di una speculazione finanziaria.
Da quello che ho letto e capito dei risultati delle ricerche rimesse in circolo dai media finanziari erano note da tempo, gli effetti sulla popolazione diabetica si ripercuotevano fondamentalmente nella fascia del diabete di tipo 2, tra individui anziani e obesi prevalentemente; laddove l’insulina di cui sopra può alimentare la formazione di cellule maligne.
Sull’argomento lantus avevo dedicato vari spunti di riflessione in questo blog, e mi sembrava doveroso chiudere il cerchio della vicenda con queste brevi considerazioni, nella speranza che gli speculatori vadano in ferie o passino a miglior causa.
Alla fine della speculazione resta sempre, e per fortuna, la quotidianità: e questa settimana la media dei valori glicemici si è alzata, attestandosi su 183 mg/dl, comunque sempre all’interno di un quadro di tollerabilità complessiva. Voto della settimana diabetica: anche per questa volta sufficiente.