Il diabete è una condizione che non richiede fretta, va affrontato con dolcezza d’animo, piano piano; e la riprova di questo ragionamento sta nella vita di tutti i giorni: la mia; un susseguirsi di adeguamenti, piccoli, per mantenere un’armonia nel mio equilibrio della glicemia attraverso l’intreccio coordinato di uso dell’insulina, movimento e alimentazione.
La traduzione concreta di quanto detto si trasporta al presente: la mia glicemia, la media dei valori sta tornando alla normalità, e in questo frangente quello che ha contribuito a dare una piccola svolta al quadro è l’aver portato a 11 unità la dose di insulina Glargine quotidiana (prima era 10). Una unità non fa primavera ma aiuta a portare il sereno dopo il nuvolo ed il temporale, e ciò non è male.
La vita è un diario e ogni giorno è una pagina che si arricchisce di nuovi storie, quella di oggi è un altro piccolo tassello della mia vita, e il diabete è parte di me e fin che ci sarà non posso dimenticarlo.