equilibrio

Cosa ci fa controllare la glicemia ogni santo giorno? Cosa ci spinge a farci visitare dal medico per vedere come va il diabete, ed effettuare esami ed accertamenti diagnostici? E’ l’istinto di sopravvivenza, la nostra voglia di andare avanti nonostante le difficoltà e i problemi quotidiani, perché finché c’è vita vi è speranza e con la morte tutto finisce, viene da dire.

Il mio discorso lo faccio in ragione del fatto che molti per tanto tempo hanno trascurato di seguire l’evoluzione del proprio diabete e della salute in generale; poi a seguito di qualche segnale forte: un ictus, una retinopatia ed altre complicanze diabetiche; hanno ripreso a farsi controllare laddove avevano smesso.

Non sempre è così: ci sono uomini e donne che si lasciano andare del tutto e preferiscono un degrado fisico mentale che porta alla morte, piuttosto che qualche sacrificio per avere una vita normale. In questi casi subentrano altri fattori: come quelli legati alla solitudine, alla mancanza di una vita relazionale e sociale, al disagio familiare e individuale. Anche in questi casi il diabete o altre patologie interne sono un alibi, il problema di fondo è un altro: il male di vivere; e per guarire o curare questo problema non ci sono medicine occorre solo una cosa: amore!