Non so se fra qualche anno qualcuno leggerà questi miei scritti, non so che idea si farà del diabete e di un diabetico alle prese con la sua quotidianità, ma spero ardentemente di vederlo sorridere alla lettura di questo percorso di vita, tra alti e bassi, nella variabilità della glicemia tale da sembrare una condizione metereologica.
Comunque al di fuori dalla rappresentazione fin qui data del mio vivere con il diabete, qualche segnale di ripresa del controllo dell’equilibrio del tasso di zucchero nel sangue comincio ad averlo: in questa ore per metà della giornata la media della glicemia ricomincia ad avere un quadro discreto, resta ancora il problema del mattino da risolvere, ma con l’aumento dell’insulina a cena i risultati sembrano darmi ragione. Questa la vedo come una sfida con me stesso, da vincere, e lo debbo fare almeno fino al prossimo 2 dicembre, data di passaggio dalla penna al microinfusore d’insulina.