Lo scorso 27 luglio ricorreva il 90° anniversario dalla realizzazione dell’insulina, un farmaco salva vita per noi diabetici di tipo 1, i progressi nella cura del diabete hanno quasi eliminato le differenze nell’aspettativa di vita tra le persone con diabete di tipo 1 e la popolazione generale, secondo una nuova ricerca, e non c’è modo migliore di ricordare un evento del genere riportando il risultato dell’indagine in questione.

Il differenziale statistico vede un allungamento dei tempi di vita a più 15 con una media d’età stimata a 72 anni rispetto ai 75 della popolazione generale. La ricerca condotta negli USA dal dottor Trevor Orchard, professore di epidemiologia, medicina e pediatria presso l’Università di Pittsburgh, mette in chiaro come “le prospettive per una persona con diabete di tipo 1 possono essere meravigliose”, e che i miglioramenti più recenti nella cura del diabete renderanno ancora più brillanti le prospettive per le persone di recente diagnosi, inoltre vedremo ulteriori progressi nelle aspettative di vita rispetto alla restante popolazione.

I risultati dello nuovo studio sono stati pubblicati nella rivista specialistica Diabetes Care e illustrati al recente meeting annuale dell’American Diabetes Association tenutosi a San Diego – California. Senza dilungarmi in tante considerazioni desidero solo condividere una buona notizia e un bel risultato di cui essere felici.

 

[ad#Simple]