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I linfociti T sono una classe speciale di globuli bianchi che pattugliano il corpo e attaccano i tessuti infetti o estranei. Imparano a distinguere le proteine amiche da quelle pericolose in un organo chiamato timo. Tuttavia, quando i linfociti T identificano erroneamente le proteine sane come estranee, possono portare a malattie autoimmuni come la sclerosi multipla o il diabete.

Un nuovo lavoro della collega Hannah Meyer del Cold Spring Harbor Laboratory descrive come il timo umano generi l’elenco delle proteine amiche che le cellule T non dovrebbero attaccare. Il suo team ha identificato, per la prima volta, le molecole di RNA utilizzate per generare questo elenco che protegge i tessuti sani dai linfociti T. La loro scoperta può aiutare a identificare le differenze chiave tra il sistema immunitario efficace e quello difettoso e portare a migliori trattamenti per i disturbi autoimmuni.

Per attaccare i giusti bersagli, i linfociti T necessitano di un’istruzione approfondita sulle proteine ??che potrebbero incontrare nel corpo umano. Il corpo umano può produrre circa 20.000 diversi tipi di proteine. Prima che le cellule T lascino il timo per combattere le infezioni, devono essere addestrate a riconoscere tutte queste proteine amichevoli. Ciò significa che il timo deve produrre tutte le 20.000 proteine. Nessun altro organo del corpo umano produce ogni possibile proteina. Producono solo le proteine necessarie per la loro specifica funzione d’organo. “Di solito, è molto rigidamente regolamentato quali proteine sono prodotte in quali cellule e tessuti. Le cellule del timo le producono tutte per garantire il corretto funzionamento del sistema immunitario”, afferma Meyer.

Meyer si concentra sul timo per il suo ruolo non solo nella prevenzione delle malattie autoimmuni, ma anche nella lotta contro le infezioni e il cancro. Meyer spera che queste malattie possano essere meglio comprese e trattate esplorando ulteriormente le proteine ????prodotte nel timo. Il nuovo elenco di Meyer è disponibile per altri ricercatori in un database online interattivo. Per uno sguardo più approfondito su Hannah Meyer e sul lavoro che sta facendo per comprendere il sistema immunitario, leggi questo articolo “Come si fa a mantenersi in salute in un mondo pieno di germi?” Pubblicato oggi 2 agosto 2022 su Nature Communications