Anche quando si torna alla vita di tutti i giorni, col diabete, l’assetto glicemico deve riadattarsi al tran tran; quindi occorre maggiore cura negli autocontrolli della glicemia, per capire gli effetti dello stress da “rientro” sul mantenimento di una discreta compensazione diabetica. Un Aspetto che curo con maggiore attenzione è rappresentato dalla lettura dei dati della glicemia con quelli della glicosuria (zucchero nell’urina), per capire in modo più possibile completo le interazioni del diabete nel mio organismo.
Il dato è importante per leggere in partenza l’impatto del diabete sui reni, e possibilmente evitare o ritardare l’insorgere della nefropatia diabetica: una delle più insidiose e pericolose complicazioni del mellito.
L’unico aspetto problematico del controllo urine con le strisce, per me, è rappresentato dalla certa interpretazione della scala colorimetrica dei valori, essendo io daltonico.