Siamo in recessione: e lo sappiamo. Si taglia: è anche questo è risaputo. Per quanto riguarda la sanità sembra che l’appuntamento è rinviato al 2010; ma già in alcune realtà regionali (Lazio) si cominciano ad avere delle anteprime dello scenario prossimo per il resto dell’Italia. In particolare la prima regola, già in corso di gestazione, riguarda la riforma dei cosiddetti LEA (livelli essenziali di assistenza). Per chi non lo sapesse sono l’elenco di prestazioni sanitarie e diagnostiche effettuate a livello ambulatoriale, spesate dall’erario pubblico a favore di chi è esente per patologia o invalidità; quelle non ricomprese sono usufruibili o dietro pagamento di “ticket”, oppure a totale carico del cittadino. Al momento non conosco quale saranno le prestazione accessibili per il diabete e i diabetici, ma è chiaro che in questo campo si andrà ad una selezione. Un’altra tendenza alla riduzione riguarderà i “presidi diabetici”, ovvero quell’insieme di accessori utili al controllo del diabete e all’effettuazione delle iniezioni di insulina, come: aghi e siringhe, strisce per il controllo della glicemia e della glicosuria. E in particolare per questo aspetto della vita diabetica, sembra che l’orientamento sarebbe di garantirle gratuitamente solo ai pazienti con diabete scompensato o instabile. E’ presto per trarre delle conclusioni: staremo a vedere…