Affrontare la tavola col diabete significa confrontarsi con tutti gli aspetti nutrizionale del cibo: quindi non solo gli zuccheri, i carboidrati semplici e complessi, ma anche gli altri componenti del cibo che giocano un ruolo nel fare da ascensore della glicemia quotidiana. Andando al sodo vado ad impattare il discorso di oggi sui grassi nel piatto. Nel corso del tempo mi sono accorto come il piatto di minestra, asciutta, gioca un punto in più nel fare da innalzatore dello zucchero nel sangue. Il condimento, il sugo per la pasta: che più è grasso e più costituisce un passaggio chiave per rendere instabile il nostro diabete. Stessa cosa avviene, come ulteriore esempio, con la pizza, piatto già ricchissimo di carboidrati, e che con la mozzarella e l’aggiunta di altri formaggi può diventare un trampolino di lancio per la glicemia. Tutto questo discorso dove vuole andare a parare? La risposta e semplice: quando si fa a scegliere la composizione del menù che ci fa da pranzo, occorre prestare attenzione a scegliere piatti e ricette che contengo un paniere di grassi non eccessivo, contenuto. E comunque attraverso tentativi, prove ed ulteriori esperimenti riusciremo a trovare la strada maestra per giungere ad un equilibrio consapevole nel diabete.