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L’allungamento delle giornate accompagnato dalla bella stagione porta lo stato di salute e la condizione di vita del diabetico a un buon livello, e in questo caso la mia percezione si accorda alla perfezioni con le statistiche sanitarie che confermano un miglioramento dei valori dell’emoglobina glicata durante l’estate e la primavera inoltrata. L’effetto positivo sulla salute lo avverto pure io oltreché sul diabete pure nell’abbassare, quindi migliorare il livello della pressione arteriosa e dell’umore nel suo insieme.

Proprio oggi mi sono recato di mattina presto a fare il prelievo del sangue per tutta una serie di controlli richiesti dal medico reumatologo che mi segue per via dell’artrite reumatoide, compagna aggiuntiva di vita nel corso di questi ultimi undici anni. All’interno della prescrizione medica è stata aggiunta pure l’emoglobina glicata, quindi a breve tempo saprò come va il mio diabete negli ultimi due mesi.

Intanto so come è andato nella settimana addietro: il valore medio della glicemia si è mantenuto a 150 mg/dl; ancora un buon livello di conservazione, e se penso che fino a un anno e mezzo fa le settimane si alternavano con riferimenti ben diversi e peggiori. Per fare una esempio: prima dell’impianto del microinfusore una settimana positiva era con un valore medio pari a 180 mg/dl, mentre avevo sovente delle medie sui 250 mg/dl, con tutti dei contorsionismi gestionali tra dosaggi delle unità d’insulina da iniettare con penna e calcolo dei carboidrati, per poi non riuscire a far quadrare la glicemia.

Oggi invece i conti tornano almeno con il diabete e detto da un uomo che non ha mai saputo fare i conti è il massimo da ottenere nella vita.