Prossimamente canicola. La canìcola rappresenta il periodo di caldo afoso e opprimente delle ore centrali della giornata, caratterizzato da alti valori di temperatura e umidità e assenza di vento. Anticamente tale periodo partiva dal 24 luglio e terminava al 25 agosto. Ecco un esempio esplicito di approssimazione. Oggi la canicola comincia già a giugno e arriva fino a metà settembre. La meteorologia è un esempio di approssimazione di calcolo.
In campo medico l’approssimazione per eccellenza è rappresentata proprio dal diabete. Tutti i valori espressi dalla patologia diabetica sono approssimativi: la glicemia rilevata a causa della malattia è soggetta a continue e spesso inaspettate variazioni, la dose d’insulina da iniettare è di sovente calcolata con approssimazione, gli obiettivi dell’HbA1c vengono fissati all’incirca.
Le strumentazioni per il controllo e autocontrollo domestico dei livelli dello zucchero nel sangue e nelle urine sono assoggettati all’approssimazione, per non parlare poi degli attuali sensori glicemici che ben rappresentano tale concetto nel divenire quotidiano con il diabete.
L’uso delle approssimazioni è giustificato dal fatto che spesso l’incompletezza delle informazioni disponibili non consente l’impiego di modelli e rappresentazioni esatte. Inoltre molti problemi e fenomeni del mondo fisico sono o troppo complessi per essere rappresentati con espressioni analitiche, o addirittura impossibili da modellare. Inoltre, anche quando una rappresentazione analitica è nota, a volte può essere conveniente ai fini pratici adottare rappresentazioni approssimate, allo scopo di ridurre la complessità del problema.
E’ la risposta lasciata dal mio medico curante circa il senso del dato nei riscontri sanitari e in specie per il diabete, una considerazione che vale la pena condividere per diverse ragioni: in primo luogo onde vivere meglio il quotidiano senza arrabattarsi sul dado dato e altre elucubrazioni alchimistiche inutili, oltreché dannose. Al secondo posto la natura della malattia e delle variabili molteplici che incidono sulla fluttuazione dei valori deve farci comprendere come dobbiamo compiere uno sforzo per meglio conoscere noi stessi e fare dei passi avanti nel migliorare la nostra salute e il nostro diabete.
Il nostro moto, se siete d’accordo, può essere: approssimazione dei valori per essere prossimi al benessere. D’altronde la glicemia è fatta a scale no? A volte scende a volte sale. L’importante è non precipitare.