È corretto dire che un numero crescente di anziani sta utilizzando i portali dei pazienti per motivi di salute. Tuttavia, l’accesso e gli atteggiamenti nei confronti di tali portali possono variare considerevolmente tra gli anziani. Ci sono diversi fattori che possono influenzare l’adozione e l’utilizzo dei portali dei pazienti da parte degli anziani.
- Competenza tecnologica: Gli anziani che sono più abili con la tecnologia e che hanno familiarità con i computer o i dispositivi mobili possono essere più propensi a utilizzare i portali dei pazienti. Al contrario, coloro che hanno una minore competenza tecnologica o che sono meno a loro agio con i dispositivi elettronici possono avere difficoltà nell’accedere ai portali dei pazienti o nel trarne vantaggio.
- Accesso a Internet: La disponibilità di una connessione Internet affidabile e veloce può influenzare la capacità degli anziani di utilizzare i portali dei pazienti. Se non hanno accesso a Internet o se la connessione è limitata, potrebbero trovarsi in una situazione di svantaggio nell’utilizzo di tali portali.
- Fiducia nella tecnologia: Alcuni anziani possono nutrire una diffidenza nei confronti della tecnologia o dei servizi online legati alla salute. Possono essere preoccupati per la sicurezza dei loro dati personali o possono preferire un’interazione più diretta con i fornitori di assistenza sanitaria. Questa mancanza di fiducia può limitare la loro volontà di utilizzare i portali dei pazienti.
- Supporto e formazione: Gli anziani che ricevono il supporto di familiari, amici o operatori sanitari nel comprendere e utilizzare i portali dei pazienti possono essere più propensi a sfruttarne i benefici. L’offerta di opportunità di formazione e assistenza personalizzata può aiutare gli anziani a superare le barriere tecniche e a sentirsi più sicuri nell’utilizzo dei portali dei pazienti.
- Design e usabilità del portale: La progettazione dei portali dei pazienti può influenzare la loro accessibilità e facilità d’uso per gli anziani. Se un portale è complicato da navigare o non è stato progettato tenendo conto delle esigenze degli anziani, potrebbe risultare meno attraente o utilizzabile per loro.
Per promuovere un maggiore utilizzo dei portali dei pazienti tra gli anziani, è importante considerare questi fattori e adottare misure adeguate. Ciò potrebbe includere programmi di formazione specifici per gli anziani, un miglioramento del design e dell’usabilità dei portali, nonché la promozione di una maggiore consapevolezza sui benefici che tali strumenti possono offrire in termini di accesso alle informazioni sulla salute e alla gestione delle cure.
Tre quarti delle persone di età compresa tra i 50 e gli 80 anni utilizzano almeno un portale, ma l’uso e la fiducia sono inferiori in coloro che hanno redditi inferiori o livelli inferiori di salute fisica o mentale
È interessante notare che tre quarti delle persone di età compresa tra i 50 e gli 80 anni utilizzano almeno un portale dei pazienti. Tuttavia, come sottolineato, l’uso e la fiducia possono essere inferiori tra coloro che hanno redditi inferiori o livelli inferiori di salute fisica o mentale. Ciò può essere attribuito a diversi fattori:
- Disponibilità delle risorse finanziarie: Le persone con redditi inferiori possono avere accesso limitato alle risorse tecnologiche, come computer o dispositivi mobili, e potrebbero non essere in grado di sostenere i costi associati all’utilizzo dei portali dei pazienti. La mancanza di accesso o di mezzi finanziari può ostacolare l’adozione e l’utilizzo di tali strumenti.
- Barriere di salute fisica o mentale: Le persone con livelli inferiori di salute fisica o mentale possono incontrare difficoltà nell’utilizzare i portali dei pazienti. Potrebbero avere problemi di visione, mobilità o problemi cognitivi che rendono difficile l’interazione con la tecnologia o la comprensione delle informazioni presentate nei portali dei pazienti.
- Fiducia nelle tecnologie sanitarie: Le persone con livelli inferiori di istruzione o reddito possono avere una maggiore diffidenza verso la tecnologia o i servizi sanitari online. Possono preoccuparsi della sicurezza dei loro dati personali o possono preferire un’interazione più diretta con i professionisti sanitari. La mancanza di fiducia può influire sulla loro volontà di utilizzare i portali dei pazienti.
Per affrontare queste disparità, è importante adottare approcci inclusivi e garantire l’accessibilità dei portali dei pazienti. Alcune possibili soluzioni includono:
- Accesso equo alla tecnologia: È importante garantire che le persone con redditi inferiori abbiano accesso a dispositivi tecnologici e a una connessione Internet affidabile. Ciò potrebbe comportare programmi di sussidi o iniziative di prestito di dispositivi per garantire che le risorse tecnologiche siano accessibili a tutti.
- Assistenza personalizzata: Offrire supporto individuale e formazione specifica per coloro che hanno livelli inferiori di salute fisica o mentale può aiutarli ad utilizzare i portali dei pazienti in modo efficace. Il coinvolgimento di professionisti sanitari o volontari per fornire un’assistenza mirata può contribuire a superare le barriere legate alla salute.
- Design inclusivo e usabilità: Assicurarsi che i portali dei pazienti siano progettati tenendo conto delle esigenze di tutte le persone, compresi quelli con limitazioni fisiche, visive o cognitive. Questo può includere opzioni di ingrandimento del testo, supporto audio, istruzioni chiare e semplici, nonché una struttura intuitiva per la navigazione.
- Educazione sulla sicurezza e sulla privacy: Fornire informazioni chiare sulla sicurezza dei dati e sulla privacy dei pazienti può contribuire a ridurre le preoccupazioni e a aumentare la fiducia nelle tecnologie sanitarie.
L’educazione e la consapevolezza possono svolgere un ruolo fondamentale nel migliorare l’adozione e l’utilizzo dei portali dei pazienti.
Affrontare queste sfide richiede un approccio olistico che tenga conto delle diverse esigenze e delle disparità socioeconomiche. Promuovere l’accesso equo ai portali dei pazienti può contribuire a migliorare la gestione della salute per tutti, indipendentemente dal reddito o dal livello di salute fisica o mentale.