ospedale

L’0spedale, ambiente di cura per antonomasia, per il diabetico può costituire un problema. Nella mia lunga esperienza col diabete, cominciata all’inizio degli anni ’60, il ricovero in ospedale costituiva l’unica soluzione per il bimbo e ragazzo diabetico. Una soluzione che allora durava dai 15 giorni ai mesi di ricovero. L’impatto con il miglioramento del compenso glicemico era scarso, ma il continuo scompenso della malattia, associato alle terapie poco ottimali dell’epoca, portavano ai ricoveri frequenti.

Oggi, per fortuna, la situazione è migliorata: c’è un riconoscimento circa gli effetti negativi del ricovero sulla gestione del diabete. I fattori principali sono dovuti a: una dieta non adeguata, una vita sedentaria e cicli di terapia non propriamente confacenti alla malattia. A parte stare bene, la soluzione migliore per il diabetico che necessita di un osservazione clinica, è il day hospital, poichè consente lo svolgimento di una vita dinamica associato agli esami e controlli medici necessari.