nervi

Nell’ambito della divulgazione alle masse del diabete mellito e delle sue complicanze mi è capitato di constatare come ci sia una certa forma di reticenza, una certa scarsità informativa, nell’illustrare cos’è e cosa comporta per il diabetico la neuropatia diabetica "autonomica".

Certo rispetto alla neuropatia diabetica di tipo articolare e doloroso, quella autonomica (che è la più diffusa) sembra meno pressante a livello sintomatologico, e quindi può essere trascurata.

Ma ritengo che a livello di informazione, di rapporto medico – diabetico, ci debba essere un chiaro interagire in proposito. Perché sintomi quali: inconsapevolezza dell’ipoglicemia, diminuito diametro della pupilla adattata al buio, tachicardia, iperidrosi, gastroparesi diabetica, eiaculazione retrogada, disfunzione erettile, cistopatia, vescica neurogenica, lubrificazione  vaginale difettosa; non sono fattori da sottovalutare, soprattutto quando il diabete è di tipo 1 è l’interessato, interessata, sono giovani adulti; con tutte le conseguenze che una complicanza di questo genere può avere per la vita delle persone, come nella sfera affettiva e riproduttiva.

Infine la neuropatia è la chiara risultanza di un quadro manifesto di scompenso glicemico del diabete, che richiede le necessarie azioni rivalutative.