positivo

Quando è bello stai meglio. Con questa lapidaria, banale e ovvia affermazione voglio affermare che una condizione di armonia e serenità d’animo giova a tutto il nostro organismo ivi compreso il diabete. Ma come raggiungere questo stato? Dal mio punto di vista serve cercare di innanzitutto di non chiudersi in se stessi ma bensì di aprirsi agli altri, di ascoltare e assorbire le forze positive che ci dona la vita.

Cogliere l’energia di una giornata luminosa, percepire i particolari, che magari altre volte non scorgevamo presi da una visione ottusa, aiuta ad assorbire un impatto bello e ricco del giorno nuovo e delle sfide che ci aspettano.

Un altro elemento imprescindibile della strada verso il miglioramento è l’amore da dare agli altri: un aspetto negativo della malattia è che esalta “l’egoismo della sofferenza”, per contrastare questo stato si deve amare di più, e in primo luogo noi stessi, la vita, senza che facciamo questo ogni passo successivo diventa inutile, sterile.

Allora armiamoci di positività e di amore, a questo punto ci sono le condizioni per costruire una strada nuova e sicura verso una vita migliore, un diabete equilibrato.

2 pensiero su “Quando è bello”
  1. Grazie Katia è proprio quello che sento e provo in questo momento, ma è anche l’energia e la voglia di vivere che mi state dando voi, e tu ne sei un forte e fantastico esempio!

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