Io sono un diabetico, penso uno dei pochi al mondo, a non avere la patente per la guida dell’auto, moto, motorino e ogni altro mezzo motorizzato. Io sono un diabetico, uno dei pochi rimasti in questo pianeta, a non saper andare in bicicletta, poiché fin da piccolo ho sempre avuto problemi seri di equilibrio; ma non è di quest’argomento che desidero parlare oggi: per muovermi uso le mie gambe ed i mezzi pubblici (scioperi permettendo), e grazie a questa condizione, camminando riesco a tenermi in forma senza fare il macho, così da controllare il livello della glicemia ed il compenso del diabete.

Dico e scrivo queste cose perché nei referti delle visite per il controllo del diabete vi è apposto a piè di pagina: almeno trenta minuti di camminata al giorno aiutano a tenere sotto controllo la glicemia, la pressione arteriosa, ecc.  Io l’ho fatto e lo faccio, qui lo scrivo non per auto elogiarmi; la ragione è quella detta all’inizio: non  uso mezzi di locomozione miei. La motivazione per cui parlo di tutto questo è semplice: mi rendo conto che non è facile essere costanti nell’esercizio; ci provi per un po’ poi smetti, questo è il vero problema!