L’ora è giunta e il tempo favorisce il momento per descrivere l’evoluzione della vita nella direzione intrapresa nella conservazione al meglio dello stato personale di salute e di buon governo del diabete. Una settimana di buon e mite clima ha giovato anche alla glicemia e non solo, evidentemente la connessione tra stagione ed essere umano, nonostante gli esperti dicano il contrario, giova all’equilibrio corpo e mente.

Il fattore diabete ha portato ancora un buon risultato e la media dei valori glicemici, nella settimana appena lasciata alle spalle, è stata di 142 mg/dl. Avere il microinfusore e l’Holter glicemico rappresenta un punto di forza in più per tenere monitorata la situazione e mantenere negli argini della normalità la glicemia. Ora che possiedo la padronanza dei mezzi in dotazione riesco a cogliere il momento giusto per adeguare, in aumento o decremento, sia il bolo basale che quello correttivo o del pasto, in relazione alle maree glicemiche, ai loro alti e bassi.

Per fare un esempio: in questi sei giorni con il sistema integrato microinfusore più Holter ho evitato le iperglicemie, e con due ipoglicemie notturne son riuscito a tenere i valori degli zuccheri nel sangue nei parametri della normalità, così da impedire sbalzi e sforamenti verso l’alto.

La differenza tra presente e passato sta proprio in questo: prima il controllo era parcellizzato e con dei limiti forti nella lettura dei flussi ritmici della glicemia; ora, con il sensore glicemico, il controllo è totale.