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L’impiego del sensore glicemico congiuntamente al microinfusore d’insulina ha senza dubbio l’utilità di allertare il diabetico circa l’approssimarsi di un evento ipoglicemico e quindi arrestare l’erogazione continua del farmaco e prendere le azioni opportune per far tornare alla normalità il quadro glicemico. Nella vita con il diabete uno degli episodi più insidiosi è rappresentato proprio dall’ipoglicemia durante il sonno, un frangente molto delicato nella nostra coesistenza con il diabete. I momenti non rilevati d’ipoglicemia notturna si verificano frequentemente nei diabetici ed hanno un influsso negativo sul nostro benessere , in alcuni casi, rari per fortuna, si può arrivare a provocare la cosidetta morte improvvisa, molto probabilmente indotta da aritmia cardiaca. Il sonno indebolisce notevolmente il meccanismo di difesa contro i fattori neuroendocrini dell’ipoglicemia spostando la soglia glicemica per l’attivazione controregolatoria a livelli più bassi. Mentre l’ipoglicemia al risveglio scatena nei soggetti una difficoltà di reazione così da rendere difficoltoso il recupero. La mia esperienza in tal senso è stata ne passato molteplicemente negativa, e anche nella fase adulta della mia vita sono incappato in momenti fortemente difficle. Uno di questi, ad esempio, è stato durante una ipoglicemia al risveglio in cui sono caduto per terra e non sono riuscito più a rialzarmi fono a quando la mia compagna, dopo un paio d’ore mi ha ritrovato e soccoros in quelle condizioni. Purtroppo, le strategie efficaci per prevenire e addirittura in modo sicuro rilevare le ipoglicemie notturne sono ancora carenti. Il sensore glicemico che impiego da un anno a questa parte con il microinfusore: il Medtronic Veo; non è ancora affidabile al 100% per alleertare l’arrivo di una ipoglicemia. Nel loro insieme, l’ipoglicemia che si verificano durante il sonno rappresenta un importante problema spesso trascurato nella gestione dei diabetici. Un ragionamento e maggiore consapevolezza sul tema si rende quanto mai necessario e non più rinviabile credo.