Una settimana che va e un’altra che viene, la passata ha visto il mio diabete fare i capricci: non ho avuto episodi di elevata iperglicemia o di converso di estrema ipoglicemia ma i valori sono attestati su livelli mediamente alti, infatti la sintesi del periodo è pari a 172 mg/dl. La ragione di questa situazione non è da ricercare nella cattiva condotta dello stile di vita, alias bagordi di cibo o simili, ma da uno stato tensivo tale da aver influito negativamente non solo sulla glicemia ma anche nella pressione arteriosa, con valori della massima (sistolica) fermi a 157, e considerato il periodo dell’anno sono di per sé elevati.

Oggi comincio la settimana recandomi al controllo del diabete presso la struttura di diabetologia dell’Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi di Bologna, il precedente appuntamento è stato sei mesi fa a dicembre 2010, e mi reco all’incontro col medico portando in dote una emoglobina glicata a 6,6, sostanzialmente invariata rispetto all’altra volta quando stava a 6,3.

Aspettative per l’occasione? Per quanto concerne il diabete non ne ho da riportare al medico, l’unico aspetto problematico riguarda la pressione arteriosa e sentirò quali consigli ha da darmi, poiché è chiaro come l’attuale trattamento terapeutico non è in grado di contenere il quadro ipertensivo. Altri argomenti da porre riguardano il sensore glicemico, ovvero i problemi avuti più volte di sincronismo tra i dati forniti dall’Holter con gli stessi rilasciati dal glucometro: chissà se ha qualche suggerimento per risolvere il problema? Domani farò un resoconto sulla giornata odierna e gli esiti della visita “ semestrale” di controllo del diabete.