Al giro di boa dell’anno in corso ne approfitto per concedermi una settimana di vacanza, di più non posso, ma in mobilità sul territorio continuerò a tenere aggiornate queste pagine come ho fatto negli anni precedenti, ad eccezione della newsletter che sospendo solo per la prossima settimana. Il breve periodo di villeggiatura non richiede grandi sforzi nei preparativi per inventariare le cose da portare appresso e inoltre la mia logica mi fa sempre avere mente locale di quanto mi occorre.

La buona regola per un diabetico in vacanza è sempre di farsi un elenco delle medicine e strumenti da portare via con se. Il kit vacanze è presto detto e può avere delle variazioni a seconda che utilizzi penne o microinfusore. Con me porto quattro cannule e serbatoi per il ricambio del set d’infusione, due flaconi di Apidra più un sensore glicemico di sostituzione, inoltre, per far fronte a un possibile guasto della pompa, una penna d’insulina sia Novorapid e Lantus. Infine un adeguato numero di strisce per il controllo della glicemia più lancette pungidito oltre alle medicine da me assunte quotidianamente. Altra cosa da non scordare è la tessera sanitaria (quella con la banda magnetica che vale su tutto il territorio nazionale). Poi l’elenco delle variabili di genere sarebbe ancora lungo ma non voglio annoiare il lettore con cose che finiscono per non interessare l’attenzione generale.

L’argomento vacanze è stato da me trattato diverse volte nel blog, ma alla fine la cosa che veramente conta è di passare giorni lieti e sereni, staccando dai pensieri, stress di tutti gli altri giorni.