Una certezza riguarda il diabete, l’unica oggi presente: muoversi, eseguire un regolare attività fisica fa bene alla malattia e consente di avere una glicemia sotto controllo, in buon compenso. L’attività aerobica, camminare, consumare energia è un vero e proprio toccasana, così facendo il mio organismo richiede meno insulina a fronte di livelli dello zucchero nel sangue perfetti, come peraltro avevo già dimostrato in altri messaggi presenti all’interno di questo blog.
La settimana di vacanza appena lasciata alle spalle ha visto una media dei valori glicemici pari a 140 mg/dl, e tante camminate hanno prodotto il risultato di tenere in sospensione il microinfusore così da non erogare insulina, inoltre avere impiantato addosso il sensore glicemico mi è stato di grande aiuto per capire quando la glicemia scendeva e intervenire nel modo più opportuno e non subire ipoglicemie.
A fronte di tanti momenti trascorsi in movimento anche l’alimentazione ne ha tratto giovamento: infatti ho potuto mangiare cibi che solitamente rientrano nel novero dei problematici, come lo strudel ad esempio, senza per questo veder schizzare la glicemia verso i livelli alti dell’atmosfera e allargare il buco dell’ozono.
Bilancio positivo dunque e l’ulteriore consapevolezza di mantenere anche in città una andamento d moto costante così da tenere buono il livello di compenso glicemico, e adesso si riprende la normale attività.