Novartis ha presentato dati istologici di prim’ordine con Iscalimab che indicano la possibilità una di sopravvivenza estesa degli organi trapiantati
I dati mostrano che il 60% dei pazienti sottoposti a trapianto e trattati con iscalimab hanno un’istologia renale normale almeno 1 anno dopo il trapianto rispetto allo 0% con tacrolimus…