ipo

A proposito di ipoglicemia e di come questa manifestazione estrema del diabete si presenta, l’altra sera ne ho avuto una, e questa volta si è presentata in una forma diversa dalle altre volte. Sì perché anche se nel corso della mia vita col diabete ne ho avuto una media di circa dieci all’anno di “ipo”; quindi circa 500 come dato parziale di percorso, tendenzialmente ho ben presente gli episodi avvenuti in passato. Dal perdita completa di coscienza, alle reazioni aggressive, al senso di incoscienza e di impotenza, di debolezza fisica e mentale, fino a reazioni autolesionistiche o demenziali. Ma l’altra sera, come ho già detto, è stato diverso: per la prima volta non ho avuto la percezione di perdita del mio autocontrollo; ma sono stato attraversato come da una profonda crisi melanconica, depressiva, che poi è sfociata in una crisi di pianto. Era come se la mia vita non avesse più senso, sentivo come un distacco di me da tutto e immaginavo di morire e di rivedere i miei cari estinti. La situazione è durata circa una quindicina di minuti, poi per fortuna mi sono riavuto in autonomia; ma la sensazione è stata veramente brutta e posso solo sperare che episodi analoghi non si debbano ripetere in futuro anche se avevo letto di possibili varie manifestazione, non solo fisiche ma anche psichiche, dell’ipoglicemia diabetica. Comunque la situazione di impotenza rappresenta sempre la parte più difficile di questa parte del diabete.