Il tempo scorre ordinariamente e con esso il mio diabete prosegue il suo cammino fatto di alti e bassi nella glicemia; ma per fortuna negli ultimi mesi l’equilibrio dei valori si mantiene grazie all’impiego del microinfusore. La media dei valori della settimana uscente è stata pari a 150 mg/dl.
All’orizzonte si profilano belle giornate d’estate e il venire di questa stagione penso aiuterà a tenere ancor più controllato il diabete e tutti i fenomeni collegati. L’emoglobina glicata con l’approssimarsi dell’estate tende a migliorare, quasi come se ci fosse l’equazione: bella stagione, buon diabete; ma ciò ritengo sia da riferire in particolar modo nei giovani e adulti. Il fattore ansia e stress esercita sempre un ruolo da incomodo destabilizzatore da tener sempre presente e sotto osservazione, almeno per esperienza personale.
In giro ci sono notizie non molto rassicuranti per noi diabetici europeri: “Roma, 29 maggio 2010 – Per fronteggiare la crisi economica, la Grecia ha ordinato per decreto un taglio del 25% dei prezzi di tutti i medicinali. Immediata la reazione di Novo Nordisk, il colosso danese dell’insulina, che ha deciso di non commercializzare più nel Paese il farmaco per il diabete (insulina). I malati sono insorti, condannando la decisione come un «brutale ricatto capitalistico», si legge sulla Bbc news online.”
La domanda sorge spontanea: saranno come al solito i più deboli a pagare la crisi? In attesa di verità piene e chiare, non di annunci a metà e sensazionalismi da prima pagina, si resta in allerta per capire che ricduta prende tutta questa vicenda nella vita di noi diabetici.