L’uso del microinfusore nella vita con il diabete mi dall’opportunità di avere meno rigidità negli orari e quindi essere più libero durante la giornata, esempio: se il sabato mattina voglio dormire più tempo, lo posso realizzare senza dovermi poi arrovellare per far rientrare la glicemia se questa va fuori norma; poiché grazie all’infusione continua d’insulina non mi trovo con zone d’ombra, e la stessa cosa accade con la Lantus e Determir, le insuline basali che garantiscono una copertura di ventiquattro ore.

Lo confesso pure io anni addietro ero un giovane diabetico indisciplinato, e non lo voglio di certo nascondere, ma con l’avanzare del tempo e degli anni ho preso consapevolezza che l’avere regolarità negli orari dei pasti e di conseguenza per fare la puntura aiuta nell’avere una vita meno alterata nei suoi ritmi sonno – veglia e nell’impatto con gli stress quotidiani. Oggi ricorriamo a sostanze lecite e illecite per cercare di essere più forti e resistenti ma questi prodotti oltre ad essere estranei al nostro organismo provocano risultati presto dannosi e invalidanti.

Le considerazioni che faccio traggono spunto dal vissuto quotidiano: nella frequentazione periodica di ospedali e centri diabetici ho visto giovani adulti con questa condizione patologica far uso di droghe e simili; non ho nessun ruolo di moralizzatore pubblico o titoli per insegnare ad altri cosa devono fare nella vita, ma essere senza regole, anzi averne in negativo rappresenta in primo luogo un danno irreparabile per se stessi.