Un nuovo dispositivo diagnostico può dare una tempestiva analisi nelle malattie degli occhi, soprattutto nel diabete (retinopatia diabetica).
Il dispositivo è in grado di catturare immagini dell’occhio che rivelano lo stress metabolico e danni nei tessuti, prima ancora che i primi segni e sintomi della malattia appaiono: questo secondo uno lavoro condotto da un team di ricercatori presso l’Università del Michigan. La tecnologia misura un fattore chiamato flavoprotein autofluorescence (FA), che è pensato per essere un indicatore affidabile dei problemi agli occhi.
Le persone con diabete avevano registrato elevati livelli di AF rispetto ai non diabetici.
Il gruppo di ricercatori ha misurato i livelli FA in pazienti con e senza retinopatia diabetica. La retinopatia diabetica è la più comune e diffusa complicanza del diabete, che può portare alla cecità.
“L’FA test è meno invasivo e più rapido dell’attuale fluorangiografia (il test in uso per controllare approfonditamente la retina), e dà il risultato entro cinque minuti,”. “E di complemento al test del glucosio e ci racconta la disfunzione del tessuto della retina, per monitorare la gravità della malattia, così facendo è anche indicativo della reazione fisica del nostro corpo.”
La tecnica oltre che per controllare la rentinopatia diabetica è utile anche lo screening del glaucoma e degenerazione maculare retinica.
Fonte: Il rapporto è pubblicato nel numero in luglio de: Archives of Ophthalmology.