Per chi ha il diabete, come me, il massimo dell’aspirazione è rappresentato dal controllo continuo della glicemia; per prevenire gli sbalzi ipoglicemici e iperglicemici; in una parola: per evitare alla lunga i danni collaterali da diabete. Oggi in Italia il controllo continuo della glicemia è possibile, solo per breve tempo, con l’holter glicemico fornito come diagnostica dai centri diabetologici. La bontà del ccg (controllo continuo della glicemia è evidenziata da una recente ricerca proveniente dagli USA.

Il monitoraggio continuo del glucosio è uno dei più interessanti progressi nella ricerca sul diabete. L’ultimo studio in questo campo ha coinvolto 322 pazienti che hanno utilizzato un dispositivo Medtronic CCG per un periodo di sei mesi. I risultati hanno dimostrato che il dispositivo in questione ha ridotto significativamente i livelli di HbA1c media dei diabetici di tipo 1 quando veniva utilizzato per un periodo di almeno sei giorni alla settimana. Lo studio non ha mostrato gli stessi vantaggi per i pazienti con diabete di tipo 1 di età inferiore ai 25 anni. Questo non significa necessariamente che un ccg non compie gli stessi risultati in pazienti più giovani, ma piuttosto che ulteriori ricerche sono necessarie per determinare in che modo i giovani adulti e bambini possono impiegare questi strumenti. Lo studio è stato pubblicato nel New England Journal of Medicine ed è disponibile on-line. Sebbene questi dispositivi possono essere acquistati, il loro prezzo è elevato: € 1,000 ed i costi non sono coperti da nessuna struttura, sia pubblica che privata. Speriamo che le cose cambino in futuro.

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